sabato 24 aprile 2010


Un 'calcio' alla Sla:

vecchie glorie Samb in campo per Solfrini
L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale stampa rossoblu
di San Benedetto del Tronto.
La partita si giocherà il 30 aprile allo stadio di Grottammare

3 commenti:

Fabio e Fabrizio ha detto...

Il 30 aprile, allo stadio comunale di Grottammare, l’Associazione culturale stampa rossoblu di San Benedetto del Tronto organizza un evento a favore di Moreno Solfrini, ex giocatore della Samb colpito dalla Sla. L’iniziativa si chiama ‘Un cuore per Moreno’: una partita di calcio che vedrà protagonista una rappresentativa delle vecchie glorie della Samb. L’ingresso è a offerta libera e l’incasso sarà devoluto alla famiglia Solfrini, oltre al conto corrente (Iban n.IT85N0628524400CC1528014104) aperto per ulteriori offerte.



La manifestazione è stata presentata dal sindaco di Grottammare Luigi Merli e dall’assessore regionale Sandro Donati. "Nel luglio scorso - ha ricordato Donati - l’assessore regionale alla Sanità ha siglato con il presidente nazionale dell’Aisla, Mario Melazzini, un protocollo d’intesa che prevede la semplificazione delle modalità di accesso alle procedure di accertamento dell’invalidità civile e per l’ottenimento dei benefici sanciti dalla legge 104 del ‘92. L’accordo disciplina anche l’erogazione dei trattamenti specialistici nei centri ospedalieri, l’assistenza domiciliare, la creazione dai posti di sollievo per i pazienti, l’erogazione dei presidi protesici".



Generalmente si ammalano di Sla adulti di età superiore ai 20 anni, di entrambi i sessi, con maggiore frequenza dopo i 60 anni. Dal 2004 al 2008 il procuratore torinese Raffaele Guariniello ha accertato che nel mondo del calcio ci sono stati ben 43 casi di Sla su 30mila calciatori presi in esame. Questo equivale a un’incidenza di 143/100mila, dato quasi 24 volte superiore a quello riscontrabile nella popolazione (6/100mila secondo stime recenti).

Fabio e Fabrizio ha detto...

L'ex giocatore della Samb anni '90 colpito dalla Sla: nel suo nome venerdì 30 aprile allo stadio Pirani di Grottammare si giocherà un triangolare di beneficenza con le vecchie glorie e l'associazione Stampa Rossoblu

GROTTAMMARE - Venerdì 30 aprile appuntamento allo Stadio Pirani di Grottammare per assistere al triangolare calcistico di beneficenza "Un cuore per Moreno" dedicato all'ex capitano della Sambenedettese Moreno Solfrini, affetto dalla Sla. Parteciperanno una rappresentativa Samb anni ’80/’90, l’Associazione stampa Rossoblu e le vecchie glorie del Grottammare.

Il torneo è organizzato dall'Associazione culturale stampa rossoblu di San Benedetto.

LE FORMAZIONI Sambenedettese ‘80-’90: Marco Bignone, Pasquale Minuti, Francesco Chimenti, Ottavio Palladini, Fabio Saggiomo, Giovanni Casimirri, Antonio Grani, Gennaro Grillo, Dario Di Giannatale, Giuseppe Manari, Attilio Piccioni, Fabrizio Pisano, Marco Romiti, Pasquale Di Serafino, Francesco Nocera, Vincenzo Attrice. Allenatore: Giorgio Rumignani. Non saranno presenti per i propri impegni di campionato Gianfranco Parlato, Stefano Visi, Antonio Chimenti e Paolo De Matteis. Per l’Associazione Stampa Rossoblu giocheranno Carlo Di Giovanni, Maurizio Tancredi, Gabriele Consorti, Stefano Bruni, Giulio Spadoni, Davide Di Bonaventura, Luigi Giuliani, Benedetto Marinangeli, Gianandrea Mariani, Marco Liberati, Marco Barazzetta, Vincenzo Liberati, William Clementi, Antonio Di Battista, Ugo Ferracuti, Marco Calvaresi, Walter Corli e Pasqualino Piunti. Allenatore: Gabriele Consorti. I padroni di casa del Grottammare Calcio 1899 saranno in campo con Cristiano Marchegiani, Simone Filipponi, Giacinto Iobbi, Giuseppe Pagliarini, Stefano Troli, Luigi Polidori, Sandro Fiori, Luca Lanciotti, Lorenzo Marcozzi, Luigi Paoletti, Massimiliano Manni, Giovanni Bruni, Bruno Talamonti, Claudio Virgili, Roberto Luzi, Leonardo Antolloni, Alceo Galiè, Nicola Fiscaletti, Luigino Rossi, Alessandro Zocchi, Andrea De Angelis, Roberto Beni, Marco Marchei, Danilo Testa, Luigi Travaglini. Il Direttore Tecnico è Pino Aniello. Gli speaker della manifestazione saranno Francesco Libbi e Sandro Benigni.

Fabio e Fabrizio ha detto...

IL PROGRAMMA Il programma di “Un cuore per Moreno” prevede alle ore 19 l’inizio delle semifinali del torneo giovanile riservato a calciatori nati nell’anno 2000. Partecipano le formazioni di Grottammare, Torrione e Vit 97. Alle ore 20 inizia il torneo con la prima partita tra Sambenedettese ‘80-’90 e Associazione Stampa Rossoblu, preceduta dalla presentazione all’americana di ciascun giocatore. Dopo il primo match si giocheranno le finali del torneo giovanile per poi proseguire con Samb-Grottammare e poi con Associazione Stampa Rossoblu-Grottammare. Le premiazioni chiuderanno il torneo al quale sarà presente una rappresentanza della famiglia Solfrini alla quale sarà devoluto l’incasso. L’ingresso è a offerta libera e l'incasso verrà devoluto alla famiglia Solfrini, oltre il conto corrente (Iban n.IT85N0628524400CC1528014104) aperto per ulteriori offerte. L’assistenza sanitaria verrà curata gratuitamente dalla Misericordia di Grottammare che ha aderito con due ambulanze e due staff medici completi. L’evento è patrocinato dalla Regione Marche, dalla Provincia di Ascoli Piceno, dal Comune di San Benedetto del Tronto e dal Comune di Grottammare.

Durante la presentazione del torneo presso il Comune di Grottammare, le parole di Ottavio Palladini sono quelle che colpiscono maggiormente: «SolfriNi per me era un esempio, dentro e fuori dal campo. Ho iniziato a giocare quando lui era appena arrivato a San Benedetto prendendolo come punto di riferimento. Sono stato, insieme ad altri suoi compagni, a trovarlo in occasione del suo 50esimo compleanno. Vederlo impossibilitato a muoversi, lui, che era un “animale” in campo, è stato straziante. Quel momento ci ha spinti ad organizzare questa partita, per lui e per chi come lui soffre in quel modo».

L’organizzazione precisa che l’ingresso è ad offerta e che la totalità dell’incasso sarà devoluto alla famiglia di Moreno Solfrini. Inoltre, l’evento è patrocinato dalla Regione Marche, dalla provincia di Ascoli Piceno, dai comuni di Grottammare e San Benedetto.

La SLA è una malattia che colpisce il sistema motorio lasciando tuttavia la mente, la memoria l’intelligenza e la personalità del malato intatte. La sofferenza vera non sta nella malattia in sè, ma nel fatto che quando essa colpisce trasforma il corpo in una prigione.