sabato 26 marzo 2016

Il paziente affetto da Sla, sclerosi laterale amiotrofica, «ha il diritto di scegliersi la cura cui sottoporsi allorché i trattamenti ordinari sono stati già effettuati senza alcun esito apprezzabile».

Sulla base di questo principio etico e su altri di natura giuridica,

 ieri il giudice  del Tribunale di Taranto, sezione lavoro, ha emesso un’ordinanza che obbliga la Asl di Taranto, la Regione Puglia (assente nel procedimento) e il Ministero della Salute, a fornire un farmaco ancora in fase sperimentale ad una signora di 45 anni affetta da Sla, Isabella A.,
 di Manduria.
 
Il farmaco rivendicato dalla paziente, è il GM604, una molecola brevettata dalla multinazionale Genervon e prodotta negli Stati Uniti dove non ha ancora superato la fase sperimentale.
 
 

martedì 8 marzo 2016

Approccio rivoluzionario apre strada cure a livello muscolare

 Per la prima volta, uno studio ha identificato il muscolo come possibile target terapeutico per la Sclerosi laterale amiotrofica (Sla). La ricerca, pubblicata sulla rivista PNAS, nasce dalla collaborazione fra Università Sapienza, Fondazione Ri.MED, IRCCS San Raffaele Pisana e Università della California.