false da 50 euro
al banchetto di raccolta fondi
della sezione foggiana dell´Aisla
(Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica),
organizzato in occasione della Giornata Nazionale per la lotta alla Sla
SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA: ...AIUTIAMOCI A TROVARE IN QUESTO BUIO UNA LUCE ... CHE CHI DOVREBBE NON HA TEMPO O CORAGGIO DI ACCENDERE... VI LASCIO UNA VOCE CHE CON SACRIFICIO HO CONQUISTATO... MA QUESTO TRISTE E INCONSOLABILE PATRIMONIO E' DI OGNI MALATO ... DI OGNI FAMILIARE CHE PIANGE IN SILENZIO... DA QUANDO QUESTE TRE LETTERE SONO ENTRATE NELLA NOSTRA VITA E CHE MESSE INSIEME FORMANO UNA COSI' PROFONDA E INGIUSTA MALATTIA...
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spacciate tre banconote false da 50 euro al banchetto di raccolta fondi della sezione foggiana dell´Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), organizzato in occasione della Giornata Nazionale per la lotta alla Sla presso l´isola pedonale.
I volontari sono stati raggirati da un´insospettabile signora di mezz´età, di media statura, con capelli lisci a caschetto, di buon aspetto. Approfittando della confusione generata dal via vai di persone che lasciavano la loro offerta al banchetto, che potevano ritirare, con un contributo minimo di €10, una bottiglia di vino Barbera d´Asti Docg, la signora si è fatta consegnare due bottiglie, pagando con la prima banconota falsa da 50 euro.
Successivamente, è ritornata al banchetto e ha ripetuto l´operazione altre due volte e per dare tono e maggiore credibilità alla messa in scena ha affermato anche di avere un fratello affetto da distrofia muscolare. Solo al momento della contabilità di cassa di fine mattinata, gli ignari volontari si sono accorti del vile raggiro, avendo non solo perso il denaro utilizzato per dare il resto, ma anche le bottiglie di vino.
«E´ un gesto riprovevole e ripugnante - commenta a caldo Fabio Contillo, referente per Foggia dell´Aisla - che si commenta da sé. Riporteremo quanto accaduto alle autorità di polizia, nella speranza che nessun altro rimanga vittima di simili truffe da parte di questi professionisti del raggiro e del falso».
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