Puntata Speciale per la SLA a 'Quelli che il calcio'
domenica 10 ottobre 2010
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SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA: ...AIUTIAMOCI A TROVARE IN QUESTO BUIO UNA LUCE ... CHE CHI DOVREBBE NON HA TEMPO O CORAGGIO DI ACCENDERE... VI LASCIO UNA VOCE CHE CON SACRIFICIO HO CONQUISTATO... MA QUESTO TRISTE E INCONSOLABILE PATRIMONIO E' DI OGNI MALATO ... DI OGNI FAMILIARE CHE PIANGE IN SILENZIO... DA QUANDO QUESTE TRE LETTERE SONO ENTRATE NELLA NOSTRA VITA E CHE MESSE INSIEME FORMANO UNA COSI' PROFONDA E INGIUSTA MALATTIA...
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In una domenica senza calcio puntata speciale di «Quelli che il calcio e», in onda questa domenica alle 13.50, su RaiDue, dedicata alla sensibilizzazione sulla Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, malattia che ha colpito Stefano Borgonovo. L'ex calciatore interverrà in diretta dalla sua casa di Giussano dove Simona Ventura ha inviato Daniele Battaglia, figlio di Dodi, chitarrista dei Pooh.
In studio saranno presenti Chantal Borgonovo, moglie di Stefano; Antonio Paddeu, primario di Riabilitazione cardio-respiratoria dell'ospedale di Mariano Comense; Angelo Vescovi, presidente del Comitato Scientifico Neurothon (ricerca cellule staminali) e Letizia Mazzini, neurologa dell'Ospedale Maggiore di Novara.
Previsto anche un intervento da Coverciano del ct della Nazionale Cesare Prandelli e altri contributi di calciatori e società di serie A, tra cui il Napoli e il Genoa.
Stefano ai calciatori: "Continuate a divertirvi"
COVERCIANO (Firenze), 10 ottobre 2010 - "Se mi dicessero che la Sla mi è venuta perché ho giocato a calcio direi: "Va bene, sono contento". È stato il momento più emozionante del colloquio in diretta tv tra Stefano Borgonovo e i giocatori della Nazionale. L'ex campione, malato di sclerosi laterale amiotrofica, si è collegato da casa sua col programma di Rai Due "Quelli che il calcio", mentre gli azzurri erano nel ritiro di Coverciano col c.t. Cesare Prandelli. L'inviato della trasmissione di Simona Ventura ha letto una lettera in cui Borgonovo - che parla attraverso un computer - esprime il desiderio di tornare un giorno nel centro tecnico vicino a Firenze. Si è poi parlato di un progetto della Fondazione Borgonovo per la lotta alla Sla che coinvolgerà anche la Nazionale e di cui l'ex giocatore ha già parlato col presidente della Federcalcio Abete. "Dichiaro la mia responsabilità per la prima volta - ha detto Borgonovo a proposito della possibile correlazione tra calcio professionistico e Sla -, ma non vorrei mai che altri dovessero soffrire tutto questo. Continuate a giocare e a divertirvi che alle cose meno piacevoli penso io". Prandelli ha detto che "Stefano con la sua forza di volontà e dignità sta dando un grande esempio". Borgonovo ha raccomandato a Prandelli Mario Balotelli. "Sono d'accordo con Borgonovo. Lo aspettiamo tutti, vogliamo intraprendere questa avventura insieme. Ha grandi stimoli, speriamo torni presto" ha detto il c.t. sull'attaccante del Manchester City infortunato.
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