mercoledì 12 gennaio 2011


INDAGATA LA CLINICA
BIOTECNOLOGICA RNL BIO
PER SPERIMENTAZIONI UMANE ABUSIVE

CON CELLULE STAMINALI

4 commenti:

Fabio e Fabrizio ha detto...

La Procura ha annunciato di aver aperto le indagini su un controverso trattamento con cellule staminali della compagnia biotecnologica RNL Bio perche' ha venduto terapie contro Parkinson e diabete non essendovi stata autorizzata, terapia che ha provocato due morti e che non ha ricevuto autorizzazione commerciale perche' manca una valutazione dei rischi che si corrono, anche se pazienti sudcoreani erano gia' andati in Cina e Giappone a sottoporsi a simili cure.
La Procura dovra' indagare per la prima volta in questo ambito per cui, come fanno sapere sempre in Procura, la questione dovra' legislativamente essere studiata a fondo. La Procura inoltre ha fatto sapere a cinque cliniche private collegate con RNL Bio e che devono fare esperimenti in merito, di attenersi alla normativa.
A novembre dell'anno scorso un parlamentare sudcoreano aveva fatto sapere che due pazienti erano morti mentre stavano ricevendo cure di questo tipo, cure che avrebbero potuto provocare anche il cancro. RNL Bio, nel frattempo aveva venduto i suoi servizi non autorizzati a circa 8.000 pazienti attraverso alcune cliniche associate in Paesi stranieri, con prezzi tra 10 e 30 milioni di wones (6.844 e 20.530 euro). Alcuni, pazienti, inoltre, avevano ricevuto cure a pagamento in Corea del Sud, dicendo loro che facevano parte di un esperimento autorizzato

MikiMouse ha detto...

Bene il controllo di legalità, ma questo dovrebbe soltanto essere vissuto nell'ottica della salvaguardia della salute dei pazienti e non, come frequentemente si verifica, al fine di mettere un bastone tra le ruote della ricerca.
michele Maero
michele@maero.it

Anonimo ha detto...

QUANDO CI SONO DUE MORTI CHE BASTONE VUOI CHE METTANO FRA LE RUOTE... RAGIONA CARO MICHELE

Anonimo ha detto...

Sono D'accordo con te Anonimo!