Niente letto per un malato di Sla
Nonostante
i reiterati solleciti il letto
non sarebbe disponibile
SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA: ...AIUTIAMOCI A TROVARE IN QUESTO BUIO UNA LUCE ... CHE CHI DOVREBBE NON HA TEMPO O CORAGGIO DI ACCENDERE... VI LASCIO UNA VOCE CHE CON SACRIFICIO HO CONQUISTATO... MA QUESTO TRISTE E INCONSOLABILE PATRIMONIO E' DI OGNI MALATO ... DI OGNI FAMILIARE CHE PIANGE IN SILENZIO... DA QUANDO QUESTE TRE LETTERE SONO ENTRATE NELLA NOSTRA VITA E CHE MESSE INSIEME FORMANO UNA COSI' PROFONDA E INGIUSTA MALATTIA...
2 commenti:
Si rompe la spalliera del letto di un malato di sclerosi laterale amiotrofica, impedendogli di dormirci appoggiato per mantenere la postura a 90 gradi a causa delle difficoltà respiratorie, ma il distretto sanitario è sprovvisto di un letto nuovo. E’ quanto denunciato da Giovanna Tona, figlia di Orazio, da dieci anni affetto da Sla. Giovanna evidenzia la circostanza in qualità di responsabile del Dipartimento nazionale alla salute del Movimento difesa del cittadino. «Avevo inoltrato regolare richiesta al distretto sanitario per ottenere un letto nuovo per mio padre, che non può dormire in posizione supina per via dei problemi respiratori causati dalla malattia.
Nonostante i solleciti – aggiunge la Tona – non abbiamo finora ricevuto risposta positiva dal distretto sanitario, in quanto il letto nuovo non è stato reperito. Anche quando chiesi un letto più grande di riserva non ebbi risposta alcuna. Disservizi – conclude la Tona – che mortificano il degente e i familiari». Alla fine Giovanna Tona non ha potuto fare altro che chiamare un parente artigiano per riparare alla meglio la spalliera, mentre il signor Orazio ha atteso per una giornata intera in carrozzina.
Come al solito i malati abbandonati dalle istituzioni.
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