giovedì 12 maggio 2016

Uno studio pubblicato sulla nota rivista “JAMA Neurology” che evidenzia l’esistenza di una possibile associazione tra l’esposizione ai pesticidi e l’insorgenza della SLA.
 
 

3 commenti:

Fabio e Fabrizio ha detto...

Ne parla anche uno studio pubblicato sulla nota rivista “JAMA Neurology” che evidenzia l’esistenza di una possibile associazione tra l’esposizione ai pesticidi e l’insorgenza della Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), una malattia neurodegenerativa progressiva di cui ancora non si conoscono le cure.

Ciò che è emerso in questo studio è che, tramite l’osservazione di 156 pazienti con SLA e 128 pazienti di controllo per il confronto, l’esposizione ai pesticidi era associata a un maggiore rischio di sviluppare la SLA. Principali responsabili le sostanze più persistenti nell’ambiente e maggiormente soggette ad accumulo nell’organismo come i pesticidi organoclorurati, i policlorobifenili e il polibrominato difenile. Sono questi composti, con notevoli proprietà neurotossiche, a rivestire infatti un ruolo molto evidente come potenziali fattori di rischio per la SLA.

Tale correlazione SLA-pesticidi aveva già fatto scalpore qualche anno in Italia riferita all’incidenza di questa malattia nel mondo calcistico, a causa dei pesticidi utilizzati per il mantenimento dei manti erbosi.

Pino ha detto...

Mi chiedo come sia possibile che ancora si suggeriscono fra le cause ipotetiche della SLA gli improbabili pesticidi, per capire le vere cause è sufficiente controllare l'Epidemiologia di questa malattia Neuromuscolare, si osserverà che non sono solo i calciatori o i giocatori di football ad ammalarsi della Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Infatti: nella SLA si riscontrano più frequentemente le Persone che svolgono i seguenti sport o lavori: Maratoneti, Sollevatori di Pesi, Giocolieri, Stuntman, e in genere Operai che praticano dei Lavori continuati e affaticanti.
Dunque se osserviamo bene possiamo capire che, questi lavori o sport hanno una caratteristica in comune: SONO ATTIVITA' ANAEROBICHE PROLUNGATE, svolgendo le quali, a causa dei frequenti sforzi fisici, alcune Persone, nello sforzo contraggono i muscoli della respirazione, attuano lo sforzo fisico con frequenti e più o meno brevi APNEE, causandosi ripetute DESATURAZIONI DI OSSIGENO NEL SANGUE, causando in questo modo soprattutto la CARENZA DI OSSIGENO DISCIOLTO PARAMAGNETICO e quindi generatore di energia elettrochimica irradiata nel Sistema Cardiovascolare.
Quindi, La carenza di Ossigeno Disciolto Paramagnetico la cui pressione parziale è indicata dalla pO2 arteriosa, RIDUCE L'ENERGIA ELETTROCHIMICA NEL FLUSSO CEREBRALE e in tutto il coprpo, causando la disattivazione delle membrane cellulari polarizzate e il conseguente deterioramento dei Motoneuroni e altre Cellule del Cervello che si riscontra nella SLA.
C'è una prova incontestabile in quello che scrivo, se per esempio, ai giocatori di Calcio durante gli allenamenti intensi si fosse controllata la SATURIMETRIA si sarebbero riscontrate frequenti DESATURAZIONI di ossigeno, le quali avrebbero indicato l'approfondimento per il controllo dell'ossigeno nel sangue.
Ho chiesto ai Medici dello sport: controllate regolarmente la Saturimetria ai giocatori di Calcio?
I Medici hanno risposto no, non riteniamo importante questo controllo.
Per questo motivo ancora gli Specialisti di competenza ancora non conoscono le cause della SLA.
Fabio, queste realtà sarebbero da suggerire ai Medici.
Ciao
Pino

Pino ha detto...

Possiamo capire che, per una cura risolutiva della SLA è indispensabile AUMENTARE STABILMENTE la Pressione Parziale di Ossigeno Cerebrale e Generale, i cui livelli sono indicati dalla pO2 arteriosa.
Come possiamo essere certi di questa mia descrizione per la cura della SLA, è abbastanza semplice, ai primi sintomi della SLA se alle Persone si richiedesse la Emogasanalisi, ci si accorgerebbe che TUTTE le Persone ammalate hanno la pO2 arteriosa MOLTO DIMINUITA rispetto alla norma.
La sciatemi rivolgere una domanda: conoscete qualcuno al quale è stata diagnosticata la Sclerosi Laterale Amiotrofica, e a questo Paziente il Medico ha richiesto la Emogasanalisi??
Vedete perché i Ricercatori e i Medici ancora non sono consapevoli delle vere cause della SLA?
Ciao Fabio, consentimi: una tua indicazione in questo senso può essere risolutiva.
Pino