lunedì 23 marzo 2015

Scoperto l’interruttore di molte malattie neurodegenerative

Agisce come una sorta di interruttore e dunque potrebbe spegnere i sintomi di diverse malattie neurodegenerative come Parkinson e SLA

 
 
 
 

1 commento:

Fabio e Fabrizio ha detto...

Scoperto l’interruttore di molte malattie neurodegenerative- E’ una sorta di interruttore che, se attivato, potrebbe spegnere i sintomi di Parkinson, Sclerosi Laterale Amiotrofica ed altre malattie neurodegenerative. E’ quanto scoperto a seguito di una serie di esperimenti condotti da ricercatori della’Università di Trento sugli animali, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Neuron. Tutto è nato mentre si studiava l’atrofia muscolare spinale bulbare o malattia di Kennedy, una patologia genetica molto rara che colpisce solo gli uomini ed è causata da una mutazione sul cromosoma X. Questa malattia provoca, in età adulta, atrofia ai muscoli di faccia ed arti inferiori ed è provocata da un’alterazione del recettore per gli ormoni androgeni, una proteina che non si trova solo nei testicoli ma anche nei neuroni che comandano il movimento e nei muscoli”.



Malattie neurodegenerative, il parkinson, foto webmd.com

I ricercatori hanno cosi cercato e trovato il punto in cui avviene la modificazione chimica che porta il recettore a funzionare troppo causando l’atrofia. Un meccanismo simile è stato trovato anche in altre proteine associate a diverse malattie neurodegenerative, e nei primi esperimenti effettuati sul moscerino della frutta è emerso che ‘spegnere’ questo interruttore comporta un’attenuazione dei sintomi della malattia di Kenney. Nuove ricerche potrebbero dimostrarne l’efficacia anche sull’uomo e per altre malattie come Parkinson e Sla, portando allo sviluppo di nuovi farmaci molecolari.