mercoledì 11 settembre 2013

Staminali: malati Sla tornano a protestare davanti a Montecitorio

5 commenti:

Fabio e Fabrizio ha detto...

I malati di distrofia muscolare, sla e altre patologie simili tornano a protestare con i loro familiari davanti alla Camera dei deputati in favore del metodo Stamina. La manifestazione e' stata organizzata dal Movimento Vite sospese, fondato da Pietro Crisafulli, fratello di Salvatore che mori' il 21 febbraio 2013 in attesa della decisione del giudice di Catania per l'autorizzazione a curarsi con il metodo Stamina, a base di cellule staminali prelevate dal midollo osseo. "Oggi torniamo a manifestare dopo il presidio che organizzammo dal 23 luglio scorso, sempre qui in piazza di Montecitorio", ha spiegato Crisafulli, aggiungendo: "stanno arrivando tre pullman dalla Sicilia, uno dalla Puglia e uno dalla Lombardia, pieni di pazienti che chiedono di essere curati con il metodo Stamina, e dei parenti che li accompagnano". Al sit-in sono gia' presenti i fratelli Viviano, Marco e Sandro, affetti da distrofia muscolare. In piazza e' stata allestita una tenda sulla quale e' stato affisso uno striscione che dice: "Si' alle staminali. Presidio a oltranza".
Gli organizzatori indossano magliette con su scritto: "Non ho piu' voglia di morire. Curarmi non e' un reato". Tra i manifestanti c'e' anche il fratello di una donna di 65 anni malata di sla che intende scrivere al papa per chiedergli un aiuto morale e di sensibilizzare il parlamento affinche' si possa accedere al metodo Stamina senza alcun tipo di ostacolo.
Alla protesta dovrebbe partecipare il fondatore del metodo Stamina, Davide Vannoni. (AGI) .

Pino ha detto...

caLA SLA PUO' ESSERE VINTA

Buongiorno Fabio, Un Saluto a tutti gli Utenti del Forum.
A seguito della mia ricerca che ho svolto per capire le cause e le cure della Sclerosi Laterale Amiotrofica, con il vostro consenso, posso indicare in tutta consapevolezza che, ai primi sintomi della SLA la malattia neuromuscolare può essere facilmente bloccata AUMENTANDO LA pO2 ARTERIOSA.
Per prima cosa è bene fare un'esame del sangue che si chiama EMOGASANALISI, tramite il quale si riscontra la pO2 arteriosa, la quale indica i livelli dell'importantissimo Ossigeno Disciolto Paramagnetico, il quale è INDISPENSABILE PER ELETTRIFICARE TUTTO IL SANGUE, consentendo ai Potenziali di Membrana di generare l'Attività Bioelettrica dei Motoneuroni e delle altre Cellule del Cervello, del Cuore, e dei Muscoli.
Possiamo così capire che, per bloccare la progressione neurodegenerativa della SLA AI PRIMI SINTOMI, è necessario aumentare la pO2 arteriosa che si ottiene con il semplice Esercizio Cardiorespiratorio NON AFFATICANTE ma continuato come può essere il CAMMINARE, trenta-quaranta minuti al giorno, almeno cinque-sei giorni a settimana.
Dopo tre o quattro mesi del QUOTIDIANO Esercizio Fisico rifacendo l'Emogasanalisi con tutta probabilità si riscontrerà un minimo aumento della pO2 arteriosa indicando alla Persona ammalata di SLA di essere sulla strada della guarigione.
Infatti, a seguito dell'aumento di pO2 arteriosa si ottiene una MAGGIORE ATTIVITA' BIOELETTRICA DEI MOTONEURONI DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E DELLE ALTRE CELLULE DEL CERVELLO, ottenendo la Neuroprotettività e Rigenerazione Cellulare grazie alla quale la Sclerosi Laterale Amiotrofica blocca la progressione neurodegenerativa, e, continuando in seguito l'Esercizio Cardiorespiratorio del camminare si otterrà anche la completa regressione della SLA.
Posso parlare con assoluta certezza di quello che affermo perchè io stesso ho bloccato una malattia neurodegenerativa aumentando la mia pO2 arteriosa, praticando come tuttora, costantemente, l'Esercizio Fisico-Cardiorespiratorio del camminare.
Sinceri Auguri
Pino

Pino ha detto...

LA SLA PUO' ESSERE VINTA FACENDO L'EMOGASANALISI


http://www.youtube.com/watch?v=00Y7Aa0wzTg

Questo esame è molto importante perchè indica i livelli della pO2 arteriosa, aumentando i quali si ottiene la Neuroprotettività e Rigenerazione Cellulare indispensabile per bloccare e far regredire la progressione neurogegenerativa della SLA.

Fabio e Fabrizio ha detto...

Ciao Pino,

sai bene che io credo che inqualche maniera possa esserci un acorrelazione nella tua teoria.. non ho ancora capito se questa sia una conseguenza della SLA o la causa... quando esiguivamo alla mia Mamma ormai con diagnosi confermata ,l' emogas.. aveva sempre valori di pCO2 sopra i valori di norma... Secondo te questi valori in un paziente con tracheo.. si dovrebberò stabilizzare e/o migliorare.. quindi dovrebbe in qualche senso migliorare... on credi?? la mia esperienza a riguardo invece mi trova contrastante tra i benefici della tracheo e i miglioramenti o la stabilità della malattia... hai qualche esperienza a riguardo...
ciao grazie Fabio

Pino ha detto...

Ciao Fabio, puoi starne certo, è la DIMINUZIONE della pO2 arteriosa la causa della SLA.
Fabio, hai scritto che a seguito dell'Emogasanalisi in Tua Mamma si riscontravano dei valori di pCO2 sopra la norma, ma, la domanda è importante, quali erano i valori della pO2 arteriosa, la quale indica la pressione parziale e quindi la quantità di Ossigeno Disciolto nel sangue di Tua Mamma?
Sono certissimo Fabio, se si aumenta la pressione dell'insufflazione di ossigeno nelle Persone con tracheostomia, aumenteranno anche i valori della pO2 arteriosa determinando la cura più efficace finora attuata.
A risentirci
Pino